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Banchetti promozionali in cartone, una scelta ecologica

I banchetti promozionali in cartone sono una scelta ecologica, responsabile, intuitiva e convincente, questo significa che rafforzano l’immagine dell’azienda e rappresentano una comunicazione con un messaggio di valore e sensibilità rivolto all’ambiente a 360 gradi.

I banchetti in cartone personalizzabili, risultano essere elemente indispensabile  per la promozione sul punto vendita, oltre ad essere poi un’ulteriore superficie di comunicazione, portano armonia, in quanto sono studiati per sottolineare la sensibilità ed il concetto eco di ciò che si espone. La scelta ecologica, sicuramente ricambia la fiducia da parte del visitatore che poi diventa un potenziale cliente, da coltivare durante l’evento. I banchetti in cartone sono ovviamente tutti personalizzabili secondo le proprie dinamiche aziendali, con grafiche accattivanti e messaggi pubblicitari diretti in grado di colpire nel segno. Inoltre il cartone è un materiale facilissimo da montare e da assemblare che si presta benissimo a tutte le necessità. Ovviamente i banchetti promozionali in cartone, magari in FSC, sono la scelta ecologica per gli interni come come il lancio di un nuovo prodotto o le campagne patrocinate dal proprio brand. Sono molto indicati per l’esposizione di materiale promozionale, anche se  l’arredamento in cartone può essere anche utilizzato ed impiegato nelle normali attività d’ufficio, sfruttando la grafica per allestire l’ambiente di lavoro ed essere sempre apprezzati da tutti i clienti per il design. 

 

Le sempre più attente ricerche di marketing, hanno portato gli addetti del settore, a concentrarsi su una materiale ecologico ed altamente performante come il cartone, che contiene un messaggio “oltre il messaggio” e gioca il ruolo fondamentale della sensibilizzazione all’ambiente. Oggi infatti se non sei ecologico sei fuori da un certo mercato sempre in corsa, perchè il cliente o potenziale cliente, pensa che la tua azienda, possa effettivamente “mancare di qualcosa”. Sono ormai diverse le ricerche di marketing sostengono che, negli spazi di retail e in particolare nel segmento mass market, i banchi allestiti in cartone, abbiano una marcia in più, fino ad arrivare a raddoppiare la visibilità del brand incrementando di conseguenza le vendite. Come è noto le operazioni di promozione face to face necessitano di adeguati materiali , uno fra tutti, il cartone. A seconda della location, è necessario impiegare la corretta tipologia di materiale, pertanto è impensabile presentarsi ad una fiera che punta molto sull’ecologia, con un banchetto che non sia realizzato in cartone.

I diversi modelli di banchetti pubblicitari in cartone, prevedono la possibilità di aggiungere ulteriori accessori sempre in cartone, per una maggiore personalizzazione. Per ultimare l’allestimento di stand promozionali si può scegliere di abbinare anche altra tipologia di arredamento in cartone,  come sedute e sgabelli personalizzati. I desk promozionale in cartone sono sicuramente la scelta più intuitiva e di carattere per evidenziare tutte le caratteristiche del brand, perchè si mostrano come espositori compatti e solidi, completamente personalizzabili con un forte impatto di conversione alle vendite. Di fatto vale sempre la regola che i prodotti più semplici sono i più belli di sempre e soprattutto non deludono mai e portano enormi vantaggi, come la scelta dei banchetti promozionali in cartone, dove il risparmio è assicurato e l’investimento sicuro, per trasmettere con stile la propria immagine aziendale.

Shopper in carta FSC, una scelta ecologica

Le shopper in carta FSC sono una scelta ecologica perchè sono realizzate in carta certificata. La certificazione FSC ® rappresenta il principale meccanismo di garanzia sull’origine della carta. Si tratta di un sistema di certificazione internazionale che garantisce che la materia prima usata per realizzare un prodotto di carta che proviene da foreste dove sono rispettati dei rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

Le shopper personalizzate in carta FSC, sono una scelta etica, di tutti quei brand che vogliono offrire un valore aggiunto e vogliono comunicare un pensiero positivo in favore dell’ambiente. Si possono creare in tanti modelli a seconda delle proprie esigenze e personalizzate con una stampa green a base inchiostri vegetali e con finiture ecologiche all’acqua. Non solo possono anche essere realizzate con plastificazioni particolari, trattamenti di verniciatura, di stampa a caldo, di bassorilievo a secco o con film metallizzati o lucidi, fustellature con forme e formati speciali. A seconda del modello scelto, possono anche essere fornite con rinforzi in cartoncino sul fondo e per ambedue i manici, anche realizzati in cordoncino annodato. Si tratta sempre di un prodotto che viene realizzato su misura. Parliamo di shopper che risultano essere una scelta doverosa per molte aziende che intendono dimostrare il proprio impegno nei confronti della tutela dell’ambiente che ogni giorno l’azienda mette in campo. La certificazione serve a garantire ed a dimostrare, che la carta proviene da foreste certificate FSC e da altre fonti controllate, nelle quali si applica una gestione forestale responsabile, ovvero, una gestione rispettosa dell’ambiente, che deve assicurare che la raccolta dei prodotti del bosco mantenga la biodiversità, la produttività ed i processi ecologici. 

Shopper in carta FSC rappresentano un’alternativa responsabile alle altre shopper realizzate in altri materiali e sono realizzate per la richiesta, sempre più insistente da parte dei consumatori, di avere un prodotto ecologico. Rappresentano anche una nuova esigenza, in grado di unire altre caratteristiche quali resistenza, economicità ed eco-sostenibilità. Ecco perchè siamo qui a parlare delle shopper in carta FSC, realizzate attraverso una tecnologia brevettata in termini di economicità e velocità di produzione.  Fare impresa rispettando le persone e l’ambiente, è un modo di comunicare per le aziende di grande impatto, un modo anche per restare sempre in contatto con i clienti che acquistano maggiore fiducia nel prodotto. 

Il marchio FSC, si identifica in tre diverse categorie:

FSC 100%: prodotti costituiti esclusivamente da input provenienti da foreste certificate FSC.

FSC Riciclato: la carta di cui è composto il prodotto provengono da materiale da riciclo e recupero.

FSC Misto: indica che la carta all’interno del prodotto proviene da materiale certificato FSC, materiale riciclato e/o legno controllato (non meno del 70% di materiali certificati e/o materiali riciclati.

Realizzare Shopper in carta FSC, significa  supportare un prodotto che non è stato creato a spese della foresta, degli animali, delle piante e delle persone che ci vivono.

L’illuminazione corretta per una sala giochi domestica: ecco come fare

L’idea di poter trascorrere qualche momento rilassante in compagnia dei propri amici, magari giocando insieme a biliardo o a carte, appartiene da sempre all’immaginario collettivo. È per questo motivo che molti, avendo a disposizione un po’ di spazio in più in casa, scelgono di creare una vera e propria sala giochi domestica, all’interno della quale organizzare divertenti serate. Per avere un luogo che sia realmente accogliente e ben progettato, però, è importante studiare la tipologia e il giusto posizionamento delle luci: ecco qualche utile consiglio.

Per gli amanti del tavolo verde, una sfida interessante potrebbe essere quella di ricreare una sala da gioco degna dei più famosi film sul tema. Da Casablanca a Ocean’s 11, fino a diversi episodi di James Bond, sono tante le pellicole che hanno omaggiato il mondo dei casinò alimentandone il già enorme fascino presso il pubblico: perché allora non provare a realizzare un piccolo casinò o una sala biliardo nella propria tavernetta?

Fonte: Pxhere >>> Autore: dazdaw >>> Licenza: CC0 1.0

Sicuramente, il primo aspetto da considerare è quello degli spazi a disposizione. Prima di addentrarsi nella progettazione delle luci è infatti fondamentale andare a definire la disposizione dei locali e degli arredi e la tipologia dei giochi e degli altri elementi da aggiungere. Avere una sala di dimensioni ridotte, per esempio, renderà necessaria una più attenta collocazione di ogni singolo oggetto, per evitare confusione e sovrapposizioni; viceversa, un ambiente ampio e spazioso darà la possibilità di giocare maggiormente con gli arredamenti e, ovviamente, anche con i punti luce.

Accanto a tali aspetti, bisognerà poi scegliere i colori da utilizzare sulle pareti, un fattore che proprio con l’illuminazione, sia naturale che artificiale, può giocare un ruolo fondamentale per creare l’atmosfera giusta. Da questo punto di vista, generalmente la scelta ricade su colori tenui, in grado di trasmettere calore e al tempo stesso di favorire la concentrazione dei giocatori. Ma come procedere con la scelta delle luci?

La soluzione migliore per avere una corretta illuminazione all’interno di una sala giochi domestica è quella di avere dei lampadari, o comunque dei punti luce, in corrispondenza di ogni tavolo da gioco. Nelle sale più grandi, infatti, può capitare di avere a disposizione anche più di un gioco tra biliardi, calciobalilla, roulette e tavoli da poker. In questo caso, l’ideale sarebbe proprio installare un lampadario su ciascun tavolo, per creare delle aree separate tra loro pur essendo nello stesso ambiente.

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I lampadari per biliardi e tavoli da gioco in commercio sono di diverse tipologie e si adattano ai diversi gusti e alle diverse esigenze degli utilizzatori. Lampade a sospensione, in ferro battuto e con paralume in vetro, anche a più luci, si integrano perfettamente in una sala da gioco in stile vintage, mentre chi ama la modernità e l’innovazione può optare per le luci a led, in grado di unire funzionalità e risparmio energetico.

Qualunque sia la tipologia di lampada è poi importante che questa venga installata in maniera precisa sopra il tavolo: una lampada a sospensione permette infatti di avere una luce uniforme sul tavolo e di migliorare l’esperienza di tutti i giocatori, al contrario di una lampada laterale che finirebbe per creare scomode zone d’ombra. Se la sala prevede inoltre altri spazi, come divanetti per il relax o un angolo bar, può essere utile aggiungere altri punti luce specificamente studiati, sempre con uno sguardo al risparmio energetico.

Una zona relax dedicata a quattro chiacchiere in compagnia potrebbe prevedere una luce soffusa, ideale per rilassarsi, purché però la stessa non sia troppo bassa e, dunque, non renda difficile incrociare lo sguardo con eventuali interlocutori. Un bancone da bar, invece, potrebbe richiedere un’illuminazione un po’ più forte per migliorare la visibilità dei prodotti disponibili e di quelli da consumare.

Ovviamente molto può cambiare in base ai gusti soggettivi di chi progetta la sala, ma queste semplici indicazioni possono essere di grande aiuto per creare un ambiente che sia al tempo stesso godibile e funzionale, senza dimenticare l’estetica di uno spazio capace di affascinare anche chi al gioco non è particolarmente avvezzo.

Fotovoltaico: funzionerà anche di notte!

Il fotovoltaico si innova e funziona anche di notte, le Istituzioni infatti stanno adottando alternative più sostenibili in grado di tutelare l’ambiente in cui viviamo. Il problema deriva appunto dall’emergenza inquinamento.

E’ proprio a causa di questa emergenza mondiale che stanno nascendo in tutto il mondo i parchi eolici e si sta perfezionando sempre più la tecnologia utilizzata per la realizzazione dei pannelli fotovoltaici, con nuovi sistemi di accumulo energetico, ricordano gli esperti di Gruppo Aura. In questo ultimo periodo, proprio il mercato del fotovoltaico sta subendo un incremento importante. Secondo gli addetti esperti del settore, negli ultimi 50 anni le sperimentazioni iniziali hanno raggiunto risultati davvero molto sorprendenti.

Stando alle previsioni degli esperti, nel 2019, si è arrivati ad un aumento pari al 20% circa dell’aumento della potenza installata rispetto al 2018 e il nostro Paese figura tra le realtà più dinamiche sotto questo aspetto. Ma le maggiori novità arrivano proprio dal nostro Paese, in quanto, è stato appurato che il fotovoltaico funziona anche durante le ore serali. Questa è una sfida che sempre più imprese, cercheranno di portare avanti, per rendere possibile l’uso di energia prodotta durante il giorno, anche la sera. Il meccanismo sfrutta il sistema dell’accumulo energetico. L’energia prodotta in grandi quantità di giorno tramite il funzionamento dei pannelli fotovoltaici, crea un surplus energetico in grado di caricare le batterie installate nel sistema. Pertanto, l’energia “in eccesso”, oltre a quella accumulata durante il giorno, viene rilasciata dagli accumulatori durante le ore serali e notturne. Ma non solo, perchè proprio questi pannelli, saranno utili anche per alimentare le colonnine di ricarica per le automobili disposte nei centri urbani.

C’è poi anche un’altra novità molto interessante e riguarda il fatto che non si parlerà solo e più di pannelli fotovoltaici da installare sui tetti e sulle mura degli edifici o sui terreni ma di pannelli fotovoltaici che possono essere applicati alle finestre domestiche e che serviranno per ottenere un ottimo risparmio energetico e una maggiore efficienza rispetto a quelli installati sui tetti.

Lo Shanghai Daily ha definito questa scoperta come «una rivoluzione nel fotovoltaico». Spiegando «Attualmente, solo una parte della luce visibile può essere assorbita e convertita in elettricità. Ma quella porzione di spettro luminoso vicina all’infrarosso può comunque essere memorizzata grazie al fosforo a lunga persistenza, rilasciando luce visibile monocromatica di notte. Quest’ultima viene poi assimilata dagli assorbitori e convertita in energia elettrica».

Probabilmente sentiremo d’ora in poi anche più spesso parlare del pannello solare ibrido ad idrogeno, che durante le ore del giorno in cui l’irraggiamento solare è elevato riesce a produrre energia elettrica fruibile per gli apparecchi elettrici della propria abitazione, mentre durante le ore della notte la produzione si trasforma in gas idrogeno ricaricando le celle solari e aumentandone il funzionamento anche la notte. I vantaggi sono molteplici, a partire proprio dalla durata, 40 anni, e con un tempo maggiore di esposizione ai raggi solari, garantisce un rendimento termico pari al doppio, considerando anche la produzione notturna che eliminerebbe il limite finora avuto con i pannelli fotovoltaici tradizionali.

Certificazione OEKO-TEX: cosa significa?

La certificazione OEKO-TEX rappresenta uno standard unico di certificazione e controllo nel settore riguardanti le materie prime tessili, i semilavorati ed i prodotti finiti in tutte le fasi di lavorazione. Tale certificazione consente di identificare tutti quei prodotti che non presentano nessuna tipologia di rischio per la salute del consumatore.

Prima di stabilire che un prodotto sia idoneo alla certificazione, viene sottoposto ad una serie di testi sulle sostanza nocive, incluse:

  1.    sostanze vietate per legge;
  2.    sostanze il cui uso è regolamentato dalla legge
  3.    sostanze chimiche notoriamente nocive per la salute (ma non ancora regolamentate per legge);
  4.   parametri per la salvaguardia della salute.

Lo Standard identificato dall’Oeko-Tex è molto importante, perchè i requisiti richiesti vanno oltre le leggi nazionali esistenti.  Il sistema indipendente di test e certificazione per prodotti tessili riguarda tutte le tipologie produttive mediante la catena di controllo tessile.

Esempi di articoli certificabili:

  • filati greggi e tinti e finiti,
  • tessuti e maglie,
  • accessori come bottoni,
  • cerniere,
  • filati cucirini o etichette,
  • articoli confezionati di diverso tipo (abbigliamento di tutti i tipi, t-shirt, polo, tessuti da casa e arredamento, biancheria da letto, spugne,ecc.).

 

Come ottenere la certificazione di OEKO-TE

I controlli OEKO-TEX delle sostanze tossiche sono progettati considerando la destinazione d’uso dei materiali e dei tessuti. Più è intenso il contatto di un prodotto con la pelle e più questa è sensibile, questo significa che più severi saranno anche  i requisiti umano-ecologici da rispettare.

Le classi di prodotto si distinguono:

Classe di prodotto I:

Articoli per neonati e bambini piccoli fino a 3 anni (biancheria intima, tutine, abbigliamento, lenzuola, spugne ecc.)

Classe di prodotto II:

Articoli utilizzati a contatto con la pelle (biancheria intima, biancheria da letto, t-shirt, calzini ecc.)

Classe di prodotto III:

Prodotti non a contatto con la pelle (giacche, cappotti, ecc.)

Classe di prodotto IV:

Materiali da arredamento/decorativi (tende, tovaglie, rivestimenti per mobili imbottiti, ecc.)

 

Quanto costa ottenere la certificazione?

I costi sono strettamente legati al tipo di prodotto di cui si chiede la certificazione, soprattutto dipendono dalla composizione e dalle lavorazioni di nobilitazione del prodotto.

 

Le aziende sono libere di rivolgersi a uno qualsiasi degli istituti appartenenti all’Associazione Oeko-Tex?

Sì, le aziende sono libere di rivolgersi a uno qualsiasi degli istituti appartenenti all’Associazione Oeko-Tex, in quanto fra gli istituti appartenenti all’Associazione Oeko-Tex esiste un mutuo riconoscimento.

In quanto tempo si può ottenere la certificazione Oeko-Tex?

La certificazione Oeko-Tex si può ottenere in una settimana, fino ad  un massimo di alcuni mesi in base alla tipologia dei prodotti da certificare e alla celerità dell’azienda a fornire le informazioni necessarie.

Quant’è la durata del certificato?

Il certificato ha la validità di un anno dalla data di emissione e alla scadenza può essere rinnovato per un altro anno se permangono le condizioni iniziali o a seguito della dichiarazione delle modifiche apportate al processo produttivo.

Chi può richiedere e la certificazione Oeko-Tex?

Possono richiedere la certificazione, tutte le aziende della filiera tessile/abbigliamento e relativi accessori.

Come è considerato il marchio Oeko-Tex a livello internazionale?

E’ il marchio umano-compatibile più diffuso in Europa e nel mondo.

Cosa fare nel tempo libero: in barca a vela sul Lago d’Iseo

Quando sei in cerca di idee su come trascorrere il tuo tempo libero in maniera emozionante, pensare a una gita in barca a vela può darti le risposte di cui hai bisogno. Il Lago d’Iseo ti propone una grande varietà di scenari davvero spettacolari, di cui puoi approfittare per regalare un week-end romantico al tuo partner o per coinvolgere il tuo gruppo di amici in un’avventura fuori dal comune, per una giornata sotto il sole all’aria aperta. In questo caso, il servizio di cui hai bisogno è il noleggio barca vela con skipper sul Lago d’Iseo: con l’ausilio di un professionista, potrai navigare tra le acque del Sebino scegliendo l’itinerario che preferisci.

Il progetto The Floating Piers

The Floating Piers, il progetto artistico di Christo che ha richiamato una notevole attenzione nel 2016, ha fatto sì che centinaia di migliaia di persone scoprissero il Lago d’Iseo. Ora che l’onda del turismo di massa si è attenuata, ne puoi approfittare per esplorare lo specchio d’acqua a bordo di un battello, per poi attraccare in uno dei tanti porticcioli che costellano le rive e concederti una lunga passeggiata sul lungolago. I panorami di questo angolo di Lombardia sono piacevoli e sorprendenti, con scenari naturali che offrono una fantastica sensazione di libertà. Circondato dalle Prealpi Lombarde con i loro verdi rilievi, il Lago d’Iseo si contraddistingue per una bellezza eterogenea e sempre diversa, con i borghi di pescatori che si alternano a bar e locande. Da non perdere le barche tradizionali del posto, conosciute con il nome di naet, che vengono utilizzate in occasione delle regate e di tutti gli altri eventi relativi alla vela, oltre che per i campionati remieri. Si tratta di imbarcazioni a fondo piatto in cui è facile imbattersi nei vari porticcioli che caratterizzano il paesaggio.

Che cosa fare sul Lago d’Iseo

diportisti possono trovare sul Lago d’Iseo una vasta scelta di proposte che non riguardano unicamente la barca a vela: lo sviluppo costiero che si estende per più di 60 chilometri consente, per esempio, di dedicarsi al canottaggio o di cimentarsi nel windsurf, approfittando dei venti locali, mentre gli amanti delle immersioni vedono esauditi i propri desideri in un bacino che supera i 250 metri di profondità. La presenza di venti regolari è un punto a favore di tutti coloro che desiderano imparare le più importanti nozioni nautiche, mentre per apprendere la pratica diretta non si può fare a meno dei consigli di skipper professionisti.

Come vivere il lago

Come si può notare, sono tanti i modi in cui si può vivere il lago, che in ognuna delle sue declinazioni mantiene un fascino unico. Che tu sia in compagnia dei tuoi amici o della tua famiglia, puoi trovare numerose occasioni di divertimento. E non è tutto, perché volendo hai anche l’opportunità di noleggiare in esclusiva una barca, per esempio per un addio al celibato diverso dal solito o per qualsiasi altra festa privata a cui tu voglia regalare una cornice originale.

Le emozioni della barca a vela

Potresti scegliere la barca a vela anche per festeggiare un anniversario di matrimonio, o magari per celebrare una promozione sul lavoro o la laurea di tua figlia. Il Lago d’Iseo ti consente di scegliere ciò che preferisci garantendoti in qualsiasi occasione una cornice naturale da sogno, sia con la luce del sole che di sera.

Gita in barca vela sul Lago d’Iseo

Tra i tanti motivi che dovrebbero indurre un turista a visitare il Lago d’Iseo, la tradizione culinaria e gastronomica del posto non è certo uno dei meno importanti: basta pensare al salame di Montisola per farsi venire l’acquolina in bocca e intraprendere un viaggio di sapori e profumi a cui è davvero difficile resistere. Questo insaccato, che ha il pregio di avere una quantità di grasso inferiore rispetto ai classici salami, viene realizzato con carne tagliata al coltello, e non con carne macinata come avviene di norma. La carne è sottoposta a una lieve stagionatura basata su bacche di ginepro, foglie di alloro e ramoscelli di ulivo: dopodiché il salame è pronto per essere provato in tutta la sua straordinaria genuinità.

La delizia della spongada

Anche la spongada merita di essere annoverata tra le leccornie di questa zona: oltre che a Montisola, è reperibile più o meno in tutta la Valcamonica. Si tratta di un pane dolce realizzato con lo zucchero semolato e il burro: forse non è il massimo per chi è a dieta, ma ogni tanto ci si può permettere un peccato di gola. La spongada può essere anche una merenda ottima in occasione di una gita in barca vela sul Lago d’Iseo. Sì, perché sarebbe un peccato giungere fino a qui e poi non salire a bordo di una barca condotta da uno skipper professionista con la quale spostarsi da un porticciolo all’altro. I venti regolari che soffiano da queste parti offrono tutto il sostegno di cui si ha bisogno per veleggiare in tranquillità.

Quali paesi visitare

Dopo che si è tornati sulla terraferma, si può scegliere se andare a visitare Paratico o Sarnico: non si tratta di due località scelte a caso, ma di quelle che si contendono la nomea della fine del lago. Paratico si trova in provincia di Brescia, mentre Sarnico è in provincia di Bergamo: a unirle – o a separarle, a seconda dei punti di vista – è un ponticello su cui viaggiano tradizioni, culture e antiche rivalità. In effetti, camminando prima da una parte e poi dall’altra, non si ha certo la sensazione di trovarsi in due cittadine differenti, anzi. Nel mese di luglio, a Sarnico va in scena una rassegna dedicata agli artisti di strada: si tratta del Sarnico Busker Festival, una tre giorni all’insegna del divertimento e dell’allegria.

Castro e Riva di Solto

Certo è che la sponda bresciana del Lago d’Iseo, per il resto, ha ben poco a che vedere con la sponda bergamasca. Quest’ultima, infatti, è molto più scoscesa, con la maggior parte dei tratti che è contraddistinta da una minore dolcezza. La strada tra Riva di Solto e Castro ne è un esempio. Dopo aver oltrepassato il borgo di Lovere, che è stato inserito nella lista dei più belli del nostro Paese, se si continua in direzione di Sarnico, si può notare come la strada attraversi diversi orridi, vale a dire lastroni di roccia che cadono a picco sullo specchio d’acqua. Il paesaggio è davvero affascinante, meritevole di qualche fotografia.

Il parco di Luine

Non lontano dalla riva del lago c’è il parco di Luine e Monticolo, che è vicino anche a un altro bacino lacustre, il lago Moro, nei pressi di Darfo Boario. Si tratta di un punto di riferimento importante per tutti coloro che sono interessati a conoscere le istoriazioni camune. A proposito della storia della Valle Camonica, comunque, è interessante anche il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, che è situato nella zona di Capo di Ponte e che è stato addirittura inserito dall’Unesco nell’elenco dei patrimoni mondiali dell’umanità. Mentre si passeggia nella natura, ci si imbatte in incisioni e rocce corredate da pannelli esplicativi che forniscono approfondimenti e informazioni in proposito.

Anfibi militari:accessori indispensabili per la vita “outdoor”

Nel vasto mercatodei consumatori c’è una grande fettasempre più attenta alle mode e alle tendenze, alla continua e affannosa ricerca di prodotti innovativi e di natura “militare”. Tra questi, sicuramente, gli anfibi militari si piazzano al primo posto tra gli accessori più richiesti per la loro doppia “personalità”. Infatti, queste calzature possono essere utilizzate sia per la vita di tutti giorni, sia per le svariate attività all’aria aperta, come il trekking, il campeggio e giochi bellici tipo il softair.

Quando si decide acquistare un paio di anfibi militari, è bene fare delle attente considerazioni per evitare frodi o acquisti fallimentari con un eccessivo sperpero di soldi. Gli aspetti principali da tenere a mente sono due: la qualità costruttiva (pellami robusti di prima scelta o tessuto tecnico resistente, brevetti, suola dentellata, grip, zona tallone rinforzata,etc) e la comodità (in genere gli anfibi militari non sono particolarmente comodi a causa della loro “durezza” in alcune zone, come la punta e le caviglie).

Per fugare ogni dubbio e fare una scelta “intelligente” conviene andare direttamente presso rivenditori specializzati o affidarsi a siti internet qualificati, come quello di Manhattan Military shop (www.manhattan-militaryshop.com),considerato tra i migliori shop online italiani di accessori, calzature e abbigliamento militare. Gente comune, campeggiatori esperti e semplici appassionati delle war-games potranno rifornirsi senza alcun problema sullo store online di Manhattan, grazie a un ricco catalogo composto da marchi tra i più quotati al mondo!

Manhattan: fonte di ispirazione e ottima guida per tutti

Evitando tanti giri di parole, se si sceglie Manhattan è solamente per un motivo: la qualità dei suoi oltre 50 brand. Inutile acquistare scarponi militari di qualità mediocre se al primo impatto violento si deformano rendendosi inutilizzabili. Attenzione anche ai prezzi considerati “affare”, perché il più delle volte nascondono delle vere e proprio fregature! Un paio di anfibi militari di buona qualità avrà un prezzo lievemente superiore alla media, giustificato dalla pregiata manifattura e dai brevetti che contraddistinguono il prodotto da tutti gli altri.

Ad esempio, gli anfibi militari Cosmas DUNE GTX, sono realizzati in pelle scamosciata idrorepellente e traspirante, con zone antistrappo e punta protettiva. La fodera, che riveste la parte laterale delle scarpe, è in GORE-TEX® permettendo un utilizzo della scarpa anche con temperature avverse, mentre il sottopiede è caratterizzato da un rinforzo stabilizzante e anti-torsione. Infine, la suola ha un battistrada Eurosule® Pico con zone di contatto allargate per un ottimo grip su roccia, mentre il tacco sottosquadra permette una migliore frenata in discesa. Altra nota a favore è il peso: solo 610 gr. con un design aperto che garantisce un’efficace fuoriuscita dei detriti.

Prima dell’acquisto

Una volta scelta la scarpa che rispecchi i vostri gusti sarebbe opportuno provarle per capire se la taglia e la forma non creino fastidi che a lungo andare potrebbero danneggiare i vostri piedi. Durante i primi utilizzi, qualsiasi modello di anfibi militari,risulta scomodo e leggermente pesante in quanto necessita del giusto tempo per adattarsi ai propri piedi. L’importante è che le “irregolarità” non persistano nel lungo periodo creando disagi durante le vostre escursioni e lunghe passeggiate in alta montagna. Se l’acquisto avviene online, testate le scarpe per un paio di giorni all’interno degli ambienti domestici, evitando il contatto con asfalto e terreni fangosi in modo da non rovinare la scarpa ed eventualmente sostituirle entro i termini di legge con un altro modello più comodo.

Trekking nel parco: gli integratori corretti da portarsi dietro

Hai bisogno di assumere integratori alimentari?A causa dello stile di vita frenetico, è difficile consumare i pasti nutrienti nei momenti giusti. Se la tua dieta è carente di alcuni principi nutritivi o se vuoi ottenere migliori performances sportive, una soluzione c’è: puoi prendere degli integratori. Si, ma quali, come assumerli e quando? Ne esistono di diversi, per cui prima è necessario capire di quali il nostro organismo ha davvero bisogno.

 

Facciamo chiarezza. Prima di acquistarli nel tuo shop online preferito, leggi attentamente ciò che ti sto per dire. In fondo alla pagina ti dirò anche come ottenere un ribasso grazie al codice sconto Myprotein.

 

Integratori alimentari effetti collaterali

Sapevi che se assunti in maniera scorretta gli integratori per lo sport o i multivitaminici sono dannosi? È vero che non sono medicinali, allo stesso modo però vanno seguite delle indicazioni. Perciò è fondamentale sempre informarsi o chiedere parere al proprio medico.

Ecco alcuni degli effetti collaterali che possono verificarsi:

  • Il potassio riduce l’assorbimento della vitamina B12 come anche troppa vitamina C
  • Consumare troppi alimenti ricchi di fibre può provocare un malassorbimento di vitamine e minerali
  • Alcuni integratori a base di erbe possono interferire con alcuni farmaci
  • Gli integratori per dimagrire sono inutili se non associati ad una dieta equilibrati e ad uno stile di vita attivo
  • Attenzione all’assunzione di proteine, amminoacidi ramificati perché la maggior parte delle volte non è necessaria.
  • Una dose eccessiva di vitamine B6 provoca danni alla salute
  • Alcuni farmaci reagiscono in maniera negativa con gli integratori di magnesio, i quali possono causare se assunti oltre le dosi consigliate: crampi allo stomaco, inappetenza, debolezza muscolare, difficoltà respiratorie, battiti cardiaci irregolari, anche se accade in casi rari.

Occhio a non abusarne e ricorda di utilizzare i codici sconto myprotein corretti: nessuna miscela può fare magie!

Come usare gli integratori sportivi

Ci siamo, per ottenere il massimo dalle tue sessioni di fitness e allenamento, segui quello che ti sto per dire.

La tempistica e la dose sono fondamentali.

Cerchi Proteine in polvere online? Nel miglior sito integratori (link al satellite) trovi una vasta gamma di formule tra cui scegliere pensate per ogni necessità, in questo caso sono utili per mettere massa. Trova quello giusto per te e riduci ulteriormente il prezzo del tuo carrello.

A seconda del tipo di integratore palestra, variano le modalità di assunzione. In genere, gli sportivi dovrebbero assumere da 1.2 a 1.7 grammi di proteine per Kg di peso corporeo. Prima di comprare proteine online informati sulla quantità da prendere.

Faccio un esempio.

Potresti assumere 20 grammi di proteine in polvere:

  • Al Mattino: per iniziare al meglio la giornata.
  • Prima dell’allenamento,
  • Post allenamento, per un recupero muscolare,
  • Prima di andare a letto.

Esistono anche proteine che aiutano a perdere peso da assumere nell’arco della giornata, per convertire il grasso in energia. Se cerchi degli aminoacidi potresti prendere il mix unico che propone Myprotein che grazie alla caffeina aiuta la concentrazione e offre un contributo alla massa muscolare durante l’attività sportiva.

Basta mezzo misurino da diluire nell’acqua a metà giornata, oppure dopo l’allenamento.

Tempo di vacanze! I consigli per viaggiare con gli animali.

Che si tratti di momenti divertenti al parco o di una visita dal veterinario, ecco alcuni suggerimenti per una guida sicura con gli animali domestici in auto.


Le ferie estive sono arrivate! E, dopo aver conseguito la licenza di guida presso una scuola guida Cagliari, con le vacanze estive arrivano anche i problemi per viaggiare in auto con gli animali domestici.

Niente paura, dopo aver conseguito la patente di guida presso un’autoscuola Cagliari potrai tranquillamente viaggiare con i tuoi animali grazie ai seguenti consigli.

Tieni gli animali in una gabbia.

Il modo migliore per proteggere i cani e in particolare i gatti mentre si trovano in un veicolo in movimento è di tenerli in una cassa. Utilizzare una cintura di sicurezza o un sistema di ritenuta per cani per fissare la cassa al sedile. Ciò impedirà loro di distrarti durante la guida e li aiuterà a proteggerli in caso di incidente.

Hai gatti? Usa un trasportino.

I felini non amano viaggiare in automobile, specialmente se è la loro prima volta. La soluzione? Tenerli in un trasportino appositamente progettato in modo che non si avventino su di te o ti facciano perdere il controllo nel tuo veicolo.

Assicurati di fissare saldamente la cassa con una cintura di sicurezza o un sistema di ritenuta per animali domestici.

Tieni gli animali domestici sul sedile posteriore.

Anche se può sembrare divertente avere il tuo cane o il tuo gatto a fianco a te mentre guidi, la forza di un airbag può causare gravi lesioni, anche se sono dentro una gabbia o un trasportino. È meglio tenerli al sicuro sul sedile posteriore.

Mantieni tutte le parti del corpo all’interno del veicolo.

I film possono glorificare i cani che sporgono la testa fuori dalla finestra mentre il vento lambisce le loro lingue, ma in realtà può essere piuttosto pericoloso. Le particelle sporche e sgradevoli possono danneggiarle o entrare nei loro occhi.

L’aria fredda che soffia nei loro polmoni può farli ammalare. Guida sempre con il tuo animale domestico in sicurezza all’interno dell’auto.

Fai delle pause durante i lunghi viaggi.

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Nei lunghi viaggi, è importante fare pause frequenti per consentire ai tuoi animali domestici di muoversi e fare i loro bisogni. Tuttavia, assicurati sempre di equipaggiarli con un collare, un guinzaglio e un cartellino identificativo.

Condividi la responsabilità.

Porta un familiare o un amico di fiducia ad alleviare un po’ di stress dalle tue spalle. Respirerai più facilmente sapendo che il tuo animale domestico è in buone mani quando lasci la macchina per andare in bagno o prendere il cibo in un ristorante o in un minimarket.

Non lasciare mai il tuo animale domestico da solo in un veicolo.

Anche se è solo per pochi minuti, non lasciare mai cani o gatti da soli in un veicolo. L’esposizione a calore intenso per solo mezz’ora può causare gravi danni agli organi del tuo animale.

Lasciare i finestrini aperti aiuta poco, e potrebbe anche invitare i ladri a far baldoria con il tuo amato amico. Proprio come non lasceresti un bambino incustodito in una macchina, non farlo ai tuoi animali domestici.

Porta i rifornimenti.

Non lasciare il vialetto senza cibo sufficiente, acqua, medicinali veterinari prescritti e un kit di primo soccorso. I gatti avranno bisogno della loro lettiera e i cani il loro giocattolo preferito. Porta borse di plastica per la pulizia e qualsiasi altro elemento essenziale di cui il tuo animale domestico non possa fare a meno.