L’idea di poter trascorrere qualche momento rilassante in compagnia dei propri amici, magari giocando insieme a biliardo o a carte, appartiene da sempre all’immaginario collettivo. È per questo motivo che molti, avendo a disposizione un po’ di spazio in più in casa, scelgono di creare una vera e propria sala giochi domestica, all’interno della quale organizzare divertenti serate. Per avere un luogo che sia realmente accogliente e ben progettato, però, è importante studiare la tipologia e il giusto posizionamento delle luci: ecco qualche utile consiglio.
Per gli amanti del tavolo verde, una sfida interessante potrebbe essere quella di ricreare una sala da gioco degna dei più famosi film sul tema. Da Casablanca a Ocean’s 11, fino a diversi episodi di James Bond, sono tante le pellicole che hanno omaggiato il mondo dei casinò alimentandone il già enorme fascino presso il pubblico: perché allora non provare a realizzare un piccolo casinò o una sala biliardo nella propria tavernetta?
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Sicuramente, il primo aspetto da considerare è quello degli spazi a disposizione. Prima di addentrarsi nella progettazione delle luci è infatti fondamentale andare a definire la disposizione dei locali e degli arredi e la tipologia dei giochi e degli altri elementi da aggiungere. Avere una sala di dimensioni ridotte, per esempio, renderà necessaria una più attenta collocazione di ogni singolo oggetto, per evitare confusione e sovrapposizioni; viceversa, un ambiente ampio e spazioso darà la possibilità di giocare maggiormente con gli arredamenti e, ovviamente, anche con i punti luce.
Accanto a tali aspetti, bisognerà poi scegliere i colori da utilizzare sulle pareti, un fattore che proprio con l’illuminazione, sia naturale che artificiale, può giocare un ruolo fondamentale per creare l’atmosfera giusta. Da questo punto di vista, generalmente la scelta ricade su colori tenui, in grado di trasmettere calore e al tempo stesso di favorire la concentrazione dei giocatori. Ma come procedere con la scelta delle luci?
La soluzione migliore per avere una corretta illuminazione all’interno di una sala giochi domestica è quella di avere dei lampadari, o comunque dei punti luce, in corrispondenza di ogni tavolo da gioco. Nelle sale più grandi, infatti, può capitare di avere a disposizione anche più di un gioco tra biliardi, calciobalilla, roulette e tavoli da poker. In questo caso, l’ideale sarebbe proprio installare un lampadario su ciascun tavolo, per creare delle aree separate tra loro pur essendo nello stesso ambiente.
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I lampadari per biliardi e tavoli da gioco in commercio sono di diverse tipologie e si adattano ai diversi gusti e alle diverse esigenze degli utilizzatori. Lampade a sospensione, in ferro battuto e con paralume in vetro, anche a più luci, si integrano perfettamente in una sala da gioco in stile vintage, mentre chi ama la modernità e l’innovazione può optare per le luci a led, in grado di unire funzionalità e risparmio energetico.
Qualunque sia la tipologia di lampada è poi importante che questa venga installata in maniera precisa sopra il tavolo: una lampada a sospensione permette infatti di avere una luce uniforme sul tavolo e di migliorare l’esperienza di tutti i giocatori, al contrario di una lampada laterale che finirebbe per creare scomode zone d’ombra. Se la sala prevede inoltre altri spazi, come divanetti per il relax o un angolo bar, può essere utile aggiungere altri punti luce specificamente studiati, sempre con uno sguardo al risparmio energetico.
Una zona relax dedicata a quattro chiacchiere in compagnia potrebbe prevedere una luce soffusa, ideale per rilassarsi, purché però la stessa non sia troppo bassa e, dunque, non renda difficile incrociare lo sguardo con eventuali interlocutori. Un bancone da bar, invece, potrebbe richiedere un’illuminazione un po’ più forte per migliorare la visibilità dei prodotti disponibili e di quelli da consumare.
Ovviamente molto può cambiare in base ai gusti soggettivi di chi progetta la sala, ma queste semplici indicazioni possono essere di grande aiuto per creare un ambiente che sia al tempo stesso godibile e funzionale, senza dimenticare l’estetica di uno spazio capace di affascinare anche chi al gioco non è particolarmente avvezzo.